75.000. E’ l’impressionante numero di mozziconi di sigaretta raccolti dai ragazzi del “Fridays for Future”, nel tratto che va da Porta nuova a Piazza d’Armi. Ogni venerdì questi ragazzi scioperano in Piazza Castello, per sensibilizzare sull’importanza di un mondo più pulito che passa attraverso le nostre azioni quotidiane.

Pulizia nelle strade

Lo scorso venerdì hanno in particolare lanciato un’iniziativa civica di pulizia delle strade ed un centinaio di persone, “armate” di guanti e bustoni dell’immondizia per ripulire Torino, aderendo alla Trash challenge, nell’ambito degli eventi della “Climate action week”, si sono ritrovate alle 9 in pieno centro.

Cinque zone strategiche

Sono state scelte cinque zone ritenute strategiche anche per via del numero di persone che ci passano tutti i giorni: Porta Nuova e Piazza Statuto, piazza d’Armi e piazzale Caio Mario, stazione di Madonna di Campagna, Piazza Sofia e zona Monte Grappa.
Nel pomeriggio in particolare, visti i 10.000 già raccolti la mattina, si sono concentrati sul raccogliere i mozziconi di sigaretta, per dimostrare che il fumo non solo fa male alla salute, ma anche all’ambiente.

400 anni per decomporsi

Ognuno di quei mozziconi richiede 400 anni per decomporsi, considerati i materiali di cui sono composti. Ebbene, a fine giornata, 75.000 mozziconi sono stati portati in piazza Castello per essere esposti come monito. Prossimo proposito, anche molto artistico, prevede di riutilizzarli per creare una statua che sarà mostrata a tutti per lo sciopero globale del 27 settembre. Se fossero stati multati i trasgressori, sottolineano, si sarebbero raccolti oltre 22 milioni di sanzioni.

E quante volte voi gettate a terra un mozzicone di sigaretta?
Magari leggendo questa storia, o passando un venerdì dal centro a sentire questi ragazzi, preoccupati per il nostro futuro, ci farete più attenzione.

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