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Evade pregiudicato: la polizia lo ritrova dopo 3 giorni a Porta Nuova

Grazie a una speciale applicazione in dotazione al personale della Polizia Ferroviaria, è stato possibile identificare un pregiudicato ricercato da alcuni giorni

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TORINO – Grazie allo smartphone di ultima generazione in dotazione al personale della Polizia Ferroviaria, che tramite un’applicazione speciale consente di restituire nella immediatezza le informazioni sulla persona grazie al collegamento diretto con la banca dati, nella tarda serata di martedì 3 settembre gli agenti della Polizia di Stato in servizio presso il Settore Operativo di Torino Porta Nuova, durante un servizio di vigilanza all’interno dello scalo, hanno scoperto che l’uomo che stavano controllando era un pregiudicato evaso dagli arresti domiciliari disposti su provvedimento del Tribunale di Asti.

Noto alle forze dell’ordine

Il 44nne, già noto alle forze dell’ordine per fatti inerenti i reati contro il patrimonio in ambito ferroviario, era ricercato dal 31 agosto.

Ripristino della misura restrittiva

Gli operatori, visto che l’interessato non ha saputo giustificare l’allontanamento e dopo essersi accertati che il provvedimento fosse ancora in atto, hanno deciso di informare l’Autorità Giudiziaria competente. Il Magistrato ha quindi disposto per il ripristino della misura restrittiva: il soggetto è stato associato presso il carcere Lorusso Cutugno di Torino.

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