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Blocco del traffico a Torino e Piemonte: buone notizie da Cirio

Il blocco del traffico a Torino e Piemonte, partito lo scorso 17 novembre, è revocato. Il presidente Cirio firma un’ordinanza in cui, da oggi 20 novembre, sospende le limitazioni alla circolazione di diesel Euro 4 ed Euro 5. Tutti i dettagli

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Qualità dell'aria e smog

Blocco del traffico a Torino e Piemonte, dalla Regione e dal governatore Cirio arrivano buone notizie: sono sospese dal 20 novembre le limitazioni alla circolazione dei veicoli diesel Euro4 ed Euro5 che avrebbero dovuto fermarsi con il perdurare del semaforo arancione nell’area metropolitana di Torino.

La nuova ordinanza

A disporre la sospensione del blocco è un’ordinanza firmata dal presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, d’intesa con gli assessori all’Ambiente e alla Sanità, Matteo Marnati e Luigi Genesio Icardi, riporta una nota della Regione Piemonte.

Il ministro Costa è d’accordo

Il provvedimento è stato condiviso con il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, più volte sollecitato alla concessione della deroga alla luce dei disagi affrontati dalla cittadinanza per la situazione emergenziale dovuta alla diffusione della pandemia, che ha determinato importanti impatti sanitari e socioeconomici. «Una decisione di buonsenso in un momento d’emergenza già difficile da affrontare per ogni cittadino», ha commentato Cirio.

Per contrastare il virus

Nell’ordinanza, in particolare, si legge “allo scopo di contrastare il diffondersi del virus Covid-19 su tutto il territorio della regione Piemonte, sono sospese le misure temporanee di limitazione delle emissioni relative al settore mobilità privata, per spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o d’urgenza”.

«In un periodo così delicato – sottolinea Marnati – è passata la linea della Giunta di poter revocare i blocchi del traffico. Una giusta misura che, finché saremo in Zona Rossa o Arancione, non aggraverà il disagio legato allo spostamento delle persone per motivi di lavoro e necessità. Tutelare la qualità dell’aria rimane una priorità dell’assessorato all’Ambiente con misure di contrasto all’inquinamento».

Ancora semaforo arancione per qualcuno e verde per altri Comuni

Nel pomeriggio le nuove valutazioni di Arpa Piemonte avevano confermato il semaforo arancione nell’area urbana di Torino, compresi quindi Beinasco, Borgaro Torinese, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Rivoli, San Mauro Torinese, Settimo Torinese, Venaria, Caselle Torinese, Chivasso, Leinì, Mappano, Pianezza, Volpiano, ai quali vanno aggiunti Chieri, Cambiano, Carmagnola, La Loggia, Rivalta di Torino, Santena, Trofarello, Vinovo.

Semaforo verde invece per i restanti Comuni interessati dal protocollo antismog, grazie anche alle favorevoli condizioni meteo. Blocco del traffico revocato, quindi, ad Alessandria, Casale Monferrato, Novi Ligure, Tortona, Asti, Novara, Trecate, Vercelli, Alba e Bra.
Comunque sia, in tutti i Comuni – area arancione che verde – vale la sospensione del provvedimento di blocco del traffico.

La lettera di richiesta

La sospensione delle limitazioni temporanee al traffico veicolare era stata richiesta in una lettera che il 17 novembre il presidente Cirio e gli assessori Marnati e Icardi avevano inviato al presidente Giuseppe Conte e ai ministri Sergio Costa e Roberto Speranza, sostenendo che “in un periodo di lockdown e con i trasporti al 50%, una misura di questo tipo non solo è assurda, ma rischia di generare nuovamente un sovraccarico del trasporto pubblico, in quanto non potendo usare la macchina per andare a lavorare le persone, soprattutto nelle grandi città, dovranno usare i mezzi pubblici sovraccaricando nuovamente bus e tram che sono tra i luoghi più a rischio di contagio”.

Per approfondire QUI il testo integrale dell’ordinanza.

Fonte: Regione Piemonte

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