Cronaca Live
Emergenza freddo a Torino, 800 posti per i senzatetto
Gli interventi per proteggere chi è senza casa, in previsione del freddo a Torino. Assessore Rosatelli, “risposta adeguata a maggiori bisogni”
Raggiunge gli oltre 800 posti disponibili, molti aperti h24, l’accoglienza a Torino per le persone senza dimora e in condizione di elevata fragilità. La macchina organizzativa a cui è affidata la gestione della rete, potenziata nei mesi più freddi dell’anno, si è messa in moto con il via libera della giunta comunale al piano invernale.
«La nostra città – ricorda l’assessore Rosatelli – affronta il secondo inverno in cui le fragilità e i rischi che caratterizzano la condizione di senza dimora risultano ulteriormente acuiti, anche a causa del perdurare dell’emergenza sanitaria. Oggi Torino dispone di una rete di servizi e un programma di interventi attivi tutto l’anno e che, nel periodo invernale, vengono rafforzati per cercare di assicurare una adeguata risposta ai maggiori bisogni delle persone senza dimora, di quelle più fragile e che nei mesi più freddi vedono crescere la loro condizione di disagio».
Il ventaglio di opportunità e di interventi di accoglienza e di inclusione comprende un’offerta che va dai servizi di primo contatto in strada e di primo accesso, alle Case di Ospitalità, oggi in prevalenza aperte 24 ore, agli alloggi e alle residenze di autonomia, fino ai percorsi abitativi in housing first, agli interventi educativi e di inserimento in percorsi di inclusione personalizzati volti a favorire l’uscita dalla condizione di grave emarginazione sociale.