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Il vino è per tutti

4. Conservazione (dopo l’apertura). Consigli in 4 passi per migliorare la tua esperienza col vino

Esistono delle soluzioni facili per conservare il vino appena stappato dopo averne bevuto un solo bicchiere. Consigli per mantenere più a lungo i sapori e i profumi

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Siamo giunti all’ultimo articolo sui consigli in 4 passi.

Dopo i punti riservati alla Temperatura [Link], Bicchiere [Link] e Abbinamento col cibo [Link], ti parlo ora della conservazione del vino successiva all’apertura della bottiglia.

Il nemico numero 1 del vino è l’ossigeno.

Il vino a contatto per tanto tempo con l’aria si ossida, per questo motivo viene imbottigliato con un poco di azoto in stato gassoso (è un gas inerte, incolore, inodore, insapore) in modo che non rimanga aria tra il tappo e il vino contenuto in bottiglia.

Perciò gli esperti del settore enoico dicono che la bottiglia una volta stappata va bevuta tutta ed in effetti bisogna considerare il vino un prodotto fresco.

Se mangiate una mozzarella appena fatta è una delizia che è difficile pure da spiegare a parole tanto è buona, il giorno dopo (tantomeno dopo due giorni) quella stessa mozzarella non è uguale, è accettabile ma non buona come appena fatta.

Il vino conservato in bottiglia è integro ma al momento della stappatura va a contatto con l’aria e piano piano va in ossidazione perdendo tutte le componenti organolettiche e quindi tutte le sensazioni gusto-olfattive gradevoli si trasformano in difetti poco piacevoli al naso e al palato.

Ma se di una bottiglia da 75cl. bevo uno o due bicchieri a pasto, avanzo sicuramente del vino, come posso evitare il problema?

Questa è la domanda che mi si rivolge sovente quando argomento la conservazione dopo l’apertura.

Esistono delle soluzioni piuttosto facili da adottare per risolvere in parte la questione, sistemi che rallentano (non eliminano) il processo d’ossidazione.

Tra gli accessori per il vino sono reperibili delle pompette che estraggono l’aria dalla bottiglia attraverso dei tappi speciali, in questo modo la bottiglia rimane sotto vuoto con il vino avanzato.

Dopo aver utilizzato il sistema appena descritto bisognerebbe mettere la bottiglia nel frigorifero per una migliore conservazione, anche il vino rosso.

Vi consiglio di non farla sostare più di due o tre giorni nel refrigeratore, fate attenzione a non incappare nell’errore di bere il vino rosso freddo. Perciò, prima del pasto (10 – 15 minuti prima) tira fuori dal frigorefero il vino rosso per berlo ai gradi centigradi consigliati che ho descritto nell’articolo dedicato alla temperatura del vino [Link].

Per i vini spumanti consiglio di usare lo Stopper, un tappo apposito per non disperdere l’anidride carbonica, lo strumento è buono però è bene ricordare che non supera più di un giorno d’applicazione senza che non vi risulti in seguito una bollicina compromessa, cioè evanescente.

Gli accessori che ho proposto li troverete in pochissimo tempo tramite i motori di ricerca ed hanno un costo adatto a tutte le tasche.

Per chi è amante del vino sfuso, dovrebbe capire che il vino è in costante contatto con l’aria, anche prima che lo imbottigliate, viene sottoposto a dei procedimenti troppo invasivi (vedi le pastigliette che si mettono in damigiana), le sue componenti organolettiche (ormai “distrutte”) a mio parere non sono apprezzabili.

Detto ciò, esiste anche in questo caso una soluzione, e si chiama “bag in box”. Di questo contenitore – il quale permette di spillare il vino per almeno 2 settimane senza che vada a contatto con l’aria – ne troverete senz’altro un articolo ben argomentato ed esaustivo nel mio blog personale Vinoamoremio.it [Link].

Un capitolo a parte lo si dovrebbe anche dedicare alla conservazione del vino prima dell’apertura, infatti ci sono alcune fondamentali accortezze da rispettare per mantenere integro il vino in bottiglia, sicuramente se continuerai a seguire questa rubrica “Il vino è per tutti”  troverai prossimamente delle informazioni al riguardo.

Ti sollecito nuovamente a scrivermi tramite i commenti dell’articolo o in qualsiasi altra forma Social, sono a tua disposizione per dubbi e chiarimenti, a presto!

Per saperne di più vi invito a visitare il blog www.vinoamoremio.it/blog oppure la pagina Facebook  / Twitter  / Instagram  @vinoamoremio

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