“DIANETICS” COMPIE SETTANT’ANNI

Si celebra il 9 maggio 2020, il 70° anniversario della prima pubblicazione di Dianetics – La Forza del Pensiero sul Corpo – manuale di mutuo aiuto scritto da L. Ron Hubbard divenuto un best seller internazionale diffuso in tutto il mondo con oltre 22 milioni di copie e tradotto in oltre 50 lingue.

L’imprevedibile successo di questa pubblicazione costituì le basi culturali e sociali che portarono alla fondazione di una grande e modernissima realtà religiosa: la Chiesa di Scientology.

Ma torinamo a Dianetics. Il termine, dal greco Dia [attraverso] e dal latino nous [mente o anima], è un neologismo che lo stesso Hubbard volle usare per descrivere una disciplina basata su ricerche, scoperte e soprattutto risultati senza precedenti in ambito umanistico.

Per la prima volta l’approccio della metodologia di ricerca scientifica venne applicato ai problemi umani spazzando via le superstizioni, le incertezze, le opinioni e l’autoritarismo in un campo fino a quel momento ad apannaggio di una categoria esclusiva di persone con il potere di infliggere lobotomie, elettroshock ed altri trattamenti invasivi capaci di lasciare danni irreversibili nel corpo e nella mente degli esseri umani cui venivano somministrati. 

Hubbard non solo scoprì e risolse questi danni e i loro effetti; scopri i danni e gli effetti mentali che ciascun individuo sperimenta nel corso della sua esistenza dal suo concepimento in avanti. E  laddove gli organi non fossero stati danneggiati irreparabilmente, risolse numerose casistiche mettendo in pratica le sue scoperte che decise, con il libro, di far conoscere al mondo.   

“Dianetics è un’avventura – scrisse– E’ un’esplorazione nella Terra Incognita, la mente umana, cioè quel vasto regno, finora sconosciuto, situato un centimetro dietro la nostra fronte.”

Benché fatta solo di parole scritte sulle pagine di un libro quella pubblicazione rappresentò, e rappresenta tutt’oggi, una rivoluzione nel pensiero moderno: forse sarebbe meglio dire un’evoluzione che, di colpo, colmò il divario di conoscenza esistente fino a quel momento tra la fisica e la filosofia, tra l’ingeneria e la religione, tra l’informatica e la psicologia.

Nonostante gli innumerevoli tentativi, fino a quel momento nessuno seppe descrivere e dissolvere con certezza la fonte delle difficoltà nelle relazioni interpersonali, degli incubi, delle paure o delle reazioni irrazionali, dei turbamenti e delle insicurezze che assoggettano l’Uomo e l’umanità. 

Laddove le scienze fisiche erano invariabilmente in grado di produrre un ordigno capace di distruggere potenzialmente l’intero globo terrestre o di far volare aerei a velocità supersonica, le scienze umanistiche erano ferme su posizioni incerte e arbitrarie o con un limitato spettro di applicabilità.

Anche se ha 70 anni, Dianetics è ancora oggi un saggio assolutamente nuovo e la sua lettura, nella peggiore delle ipotesi, costituisce un arricchimento indispensabile per chiunque ritenga di poter e dover capire meglio se stesso e aspiri ad un’esistenza migliore per se stesso e per gli altri.

La Chiesa di Scientology di Torino e le altre chiese di Scientology nel mondo, ogni anno festeggiano la prima pubblicazione di “Dianetics – La Forza del Pensiero sul Corpo. 

Sabato 9 maggio alle 20.00 la celebrazione web su zoom.

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