Torino, riapriamo la biblioteca! L’appello dei cittadini

C’era una volta la Biblioteca Carluccio, in via Monte Ortigara 95 a Torino. Meta di numerosi residenti della Circoscrizione 3, ma anche di altri torinesi, è stata per diversi anni punto di riferimento per tutti coloro che non solo amano leggere ma anche per studenti, pensionati, bambini e famiglie. Solo che, da ben 5 anni la biblioteca è chiusa. Con un reale disservizio sia per il quartiere Pozzo Strada, che per l’intera Circoscrizione 3 e la città.

L’appello e la petizione per riaprire la Biblioteca Carluccio

A rendere nota la vicenda è stato Nicolò Lagrosa, Consigliere di Circoscrizione 3, il quale ha anche dato vita a una petizione online che ha bisogno del sostegno di tutti: non solo dei residenti del quartiere e della Circoscrizione 3, ma di tutti i torinesi che hanno a cuore che la propria città funzioni come dovrebbe. Al momento in cui scriviamo, la petizione è arrivata a 594 firme, delle 1.000 che servono per completare la richiesta. Per sottoscrivere la petizione, basta cliccare QUI.

Un quartiere più “povero”

«Un quartiere senza biblioteca, senza un luogo in cui poter studiare, leggere, approfondire, organizzare eventi e dibattiti, è un quartiere meno attrattivo – spiega Lagrosa – Perché la biblioteca oltre a essere un importante punto di riferimento culturale, in cui promuovere conoscenze e competenze, è anche un fondamentale luogo di incontro».

Un sit-in per riavere la biblioteca

In verità, per chiedere di poter riavere la propria biblioteca, oltre 100 persone hanno partecipato a un sit-in il 30 marzo 2019. «Un momento di grande partecipazione in cui abbiamo lanciato un messaggio molto chiaro: rivogliamo la Carluccio aperta e pienamente usufruibile», sottolinea Lagrosa. Tuttavia, a oggi, delle sorti della biblioteca non si sa nulla. E continua a essere chiusa. «A quasi un anno di distanza – fa notare il Consigliere Lagrosa – nonostante altre iniziative che ho portato avanti, quali i presìdi sul territorio e la presentazione di diverse interpellanze dirette all’Amministrazione Comunale, la stessa Amministrazione, dopo aver promesso la calendarizzazione dell’apertura prima di Natale, ha di nuovo posticipato la riapertura (senza specificare una data) tramite un comunicato stampa pubblicato il 24 dicembre 2019». Ecco pertanto il perché ci si è mossi a dare vita a una petizione, nella speranza che la richiesta di riapertura della biblioteca siano accolte ed esaudite.
Per maggiori informazioni si può anche visitare la pagina Facebook di Nicolò Lagrosa.

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Immagine rappresentativa – credit: pixabay – michal jarmoluk