Arriva a Torino Una Mole di Panettoni: due golosi giorni, 200 tipi di panettone da degustare

Già si pregusta l’atmosfera natalizia, con le sue luci, magie e… naturalmente tante prelibatezze da gustare in compagnia. E per festeggiare come si deve, di certo non può mancare il tradizionale panettone. Specialità che, oggi, può vantare diverse e golose varianti. Per scoprirle e degustarle, a Torino ci sono ben due giorni dedicati: è “Una Mole di Panettoni”, l’evento del 30 novembre e 1° dicembre 2019.

Una Mole di Panettoni

È proprio il caso di dirlo, a Torino ci sarà una vera e propria mole di panettoni: una frase doppio senso che ricorda non solo come nella città della Mole la pasticceria sia regina, ma che sarà un evento con una gran moltitudine di panettoni: ben 200 diversi tipi tutti preparati dai più grandi Maestri Pasticceri d’Italia. E queste prelibatezze si potranno degustare!

L’appuntamento a Torino

La VIII edizione di Una Mole di Panettoni si tiene il 30 novembre e il 1° dicembre 2019 a Torino, presso la sede storica dell’Hotel Principi di Piemonte in via Piero Gobetti. La kermesse, che è divenuta una delle più importanti del Nordovest su questa specialità natalizia, si svolge con orario continuato dalle ore 12:00 alle 20:00.

La gara

Una Mole di Panettoni è anche l’occasione per sfoderare il proprio talento di pasticcere: tra incontri e degustazioni trova spazio anche il celebre concorso che premia i 5 migliori panettoni suddivisi in altrettante categorie (5). Saranno 42 i Maestri Pasticceri che arrivano da tutta Italia, oltre a 11 Maestri del Gusto di Torino e provincia. Tutti insieme presenteranno oltre 200 tipi di panettone in gara e che si potranno degustare. L’ingresso è gratuito. L’evento è stato reso possibile grazie al patrocinio del Comune di Torino, Ascom Confcommercio e Turismo Torino, il contributo della Camera di commercio di Torino e la partecipazione dei Maestri del Gusto di Torino e provincia.

Il panettone

Il panettone nasce ufficialmente a Milano, più di 500 anni fa. Oggi è un dolce famoso in tutto il mondo e, da quella tradizionale con uvetta e canditi, se ne contano ormai molte varianti. La versione classica milanese si contraddistingue per l’altezza, mentre quella piemontese lo vuole basso. Oltre a ciò, ormai in giro troviamo i panettoni farciti con creme varie, arricchiti di spezie o anche salati. Ma il Disciplinare che ne regolamenta la produzione avverte che per “panettone” si intende un dolce da forno «a pasta morbida, ottenuto per fermentazione naturale da pasta acida, di forma a base rotonda con crosta superiore screpolata e tagliata in modo caratteristico, di struttura soffice ad alveolatura allungata e aroma tipico di lievitazione a pasta acida».
Per maggiori info c’è una pagina Facebook dedicata.