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Torino indisciplinata: un cittadino su dieci viola le restrizioni

Le misure di contenimento del Coronavirus, con l’imperativo #iorestoacasa sono infrante da un torinese su dieci. Il capoluogo piemontese si attesta come il più indisciplinato della regione

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Coronavirus: un torinese su dieci infrange le restrizioni

Restate a casa! L’appello si fa sempre più accorato, per il bene di tutti e anche e soprattutto per coloro che ogni giorno mettono a repentaglio la propria salute (e vita) per soccorrere chi invece l’ha persa. Eppure, nonostante le evidenze e il richiamo alla responsabilità di ognuno, sono ancora molte (troppe) le persone che infrangono i divieti e le restrizioni. Così le misure di contenimento del Coronavirus Covid-19 che sta mietendo moltissime vittime proprio in Piemonte, rischiano di essere vane. Dai dati raccolti alla Prefettura di Torino emerge infatti che un torinese su dieci non rispetta le norme.

Torino indisciplinata

Il capoluogo piemontese rischia di essere il primo in classifica come il più indisciplinato del resto della regione. Su 30mila persone controllate perché trovate in giro per la città, ne sono state denunciate 3.000 – che si trovavano fuori casa senza valido motivo. In base ai dati raccolti dalla Prefettura di Torino, dal 12 al 24 marzo 2020 ci sono stati 34.284 controlli da parte di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale. Dei cittadini controllati, 3.075 non avevano motivo per essere in giro per la città, per cui sono stati denunciati in base all’articolo 650 del Codice Penale. In tutto, la percentuale delle violazioni è pari al 10,36%. A differenza di molti cittadini, i commercianti si sono dimostrati più responsabili: su 22.374 esercizi commerciali controllati dalle forze dell’ordine, soltanto 79 sono risultati non in regola o aperti senza autorizzazione (per una percentuale pari allo 0,35%).

Le altre province sono più virtuose

Le altre provincie piemontesi, a differenza di quella di Torino, in questi giorni si sono invece dimostrate più lige al dovere e il tasso di violazione delle disposizioni di contenimento del Coronavirus è più basso. Per esempio, a Vercelli e provincia su 9.668 controlli ci sono state 490 denunce di persone in giro senza ragione (tasso pari al 5,07%). Quanto agli esercizi commerciali, soltanto 2 su 3.965 sono risultati non rispettare le norme (pari allo 0,05%). Nel Verbano Cusio Ossola (VCO) i dati raccolti dalla Prefettura mostrano che su 7.432 controlli, sono state denunciate 300 persone, pari a un 4,04%. Qui gli esercizi commerciali “fuorilegge” erano di poco più alti con 6 casi su 483, pari all’1,24%.
Comunque sia, restiamo a casa. Per il bene di tutti.

VEDI ANCHE: Genitori di Torino: aiutiamo i ragazzi che non possono seguire le lezioni online.

E A Torino una rete territoriale solidale a sostegno della popolazione.

Immagine di copertina di repertorio.

1 Commento

1 Commento

  1. Danilo Patrignani

    26 Marzo 2020 at 13:36

    salvo che abbiate pubblicato foto da repertorio, questi erano in PIENO CENTRO A POCHI METRI DA PREFETTURA; REGIONE ECC…. CONTROLLI O PAROLE???

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