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Curiosità

Chi sono le persone vestite di verde sul tram numero 4, a Torino?

Seguendi il tram numero 4, da Corso Giulio Cesare a Porta Palazzo, può capitare d’imbattersi in strane persone con la maglietta verde. Ecco chi sono e cosa stanno facendo

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Seguendo il percorso del tram numero 4 a Torino si vede salire e scendere l’umanità più varia del mondo: africani, cinesi, russi, albanesi, rumeni,indiani, sudamericani,donne velate nordafricane e mulatte con le treccine! Il tram sferraglia e incrocia il bus numero 11 e dalle porte automatiche si riversano sui marciapiedi uomini, donne, bambini. Tra loro spesso,troppo spesso, giovani visibilmente fatti, estraniati da una realtà magari ostile o spesso troppo noiosa e priva di stimoli veri. Allora gli stimoli eccoli lì a portata di mano, offerta da uno spacciatore: è facile sentirsi bene, è facile trasformarsi in schiavi, è facile…morire.

Chi sono quelle persone vestite di verde?

I volontari della campagna ”Un mondo libero dalla droga” spesso si trovano a dare gli opuscoli contro le droghe proprio in mano ai ragazzi che, seduti sulle panchine, soffiano loro in faccia il fumo velenoso degli spinelli. Si vorrebbe salvarli tutti, ma se anche solo uno di loro diventasse consapevole dei rischi e uscisse da quella spirale discendente, tanto lavoro sarebbe ampiamente ricompensato. Questo è l’impegno dei volontari e questa è la paga: aiutare.

L’influenza sulla persone

Noi influenziamo molte persone. Questa influenza può essere buona o cattiva…” L.R.Hubbard. Lo scopo di chi porta avanti la campagna è influenzare positivamente le persone e far loro scoprire che si può vivere anche senza trovare realtà fasulle, artificiali, distruttive, si possono affrontare le difficoltà della vita, di ogni vita, con le proprie forze, senza cercare scorciatoie che portano solo verso il disastro, la perdita di sé. Seguendo il percorso del tram numero 4, da Corso Giulio Cesare a Porta Palazzo, può capitare d’imbattersi in queste strane persone, alcune giovani altre meno giovani, con le magliette verdi, che regalano a tutti un po’ d’informazione vera sul male che le sostanze inevitabilmente portano con sé in nome dell’oblio.

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