E’ di stamane l’approvazione di una delibera di iniziativa popolare, per porre un freno a quella che è una situazione ormai preoccupante, circa i campi rom lungo il fiume Stura, con particolare riguardo a quella che è l’abitudine di alcuni di smaltire rifiuti anche tossici, appiccando falò.

Forze dell’ordine a controllo dei campi rom

Il proposito è quello di mettere le forze dell’ordine in condizione di individuare direttamente i responsabili di abbandono illecito di rifiuti con conseguente eventuale richiesta di risarcimento da ponderare per danni subiti sia dalla Città che dai residenti, nonché per disastro ambientale ed anche provvedere all’allontanamento di suddetti individui dai campi.

Ricollocamenti dei nuclei familiari dei rom

Il documento apre anche le porte a un percorso che porti all’avvio del ricollocamento dei nuclei famigliari presenti nei campi in diverse aree della città, onde arginare il più possibile quelli che sono i disordini di ordine pubblico e i problemi di sicurezza degli stessi abitanti dei campi rom.

Tavolo Rom

E’ altresì proposta l’organizzazione di un “Tavolo Rom” così definito perché mira alla puntualizzazione della situazione dei campi, con scadenza regolare, mediante un incontro con una rappresentanza dei campi stessi.

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