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Degustazioni per tutti e gara di mungitura: da 763 anni è la Fiera dei Santi a Luserna San Giovanni

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Fiera dei Santi Luserna San Giovanni

La Fiera dei Santi di Luserna San Giovanni (TO) è “soltanto” 763 anni che si celebra. Sì, questa antichissima manifestazione torna anche quest’anno con un ricco programma di eventi. La Fiera dei Santi, come suggerisce il nome, si tiene ogni anno il 1° e il 2 novembre. Ecco cosa ci aspetta quest’anno.

Un po’ di storia della Fiera dei Santi di Luserna San Giovanni

La Fiera dei Santi trae origine da un fatto storico avvenuto nel 1256, quando i Signori del luogo e quelli del Delfinato sottoscrissero un trattato per regolare lo scambio di merci come latte e formaggi, lana, canapa e lino. In seguito, furono sottoscritti altri trattati. In particolare, in quelli datati 1320 e 1463 si regola lo scambio di prodotti di particolare pregio e altri tipici della Val Pellice come pergamena, mandorle, limoni, sale, vino, ferro.
In coincidenza con la discesa delle mandrie dagli alpeggi, a inizio novembre, la vita del paese e gli scambi commerciali si animavano. Per questo, si dice che a seguito di una supplica datata 1562 e inviata dalla comunità locale al duca di Savoia, si sia ottenuta la conferma che la Fiera di Luserna San Giovanni divenisse Fiera dei Santi “il giorno della festa de tutti i Santi et per li giorni seguenti“.

La Fiera di quest’anno

La Fiera regionale dei Santi ha il patrocinio della Città Metropolitana di Torino ed è, come di consueto, in programma venerdì 1 e sabato 2 novembre 2019 a Luserna San Giovanni (TO). L’appuntamento è presso gli impianti sportivi, dove troveranno posto ben 270 spazi espositivi. Ricco il programma di eventi. Tra questi, «l’associazione allevatori ha preparato un programma di eventi che propongono una vetrina della realtà zootecnica locale, tra cui la sfilata delle mandrie di sabato 2 novembre dal cimitero dei Malanot al Bersaglio – riporta una nota della Città Metropolitana Torino – Con le mandrie sfileranno alcuni allevatori in costume storico, accompagnati da tre suonatori, distribuendo i dolcetti della Caffarel al pubblico. La fattoria didattica consentirà anche ai bambini di città di vedere da vicino gli animali delle fattorie: polli e galline, oche, pony e caprette, cuccioli e mamme compresi».
I più curiosi troveranno risposta dagli studenti dell’Istituto Prever di Osasco, che si metteranno a disposizione dei visitatori. La fattoria aprirà venerdì 1° novembre alle ore 10:00 e resterà aperta e fruibile al pubblico durante l’intera manifestazione. Stessa cosa dicasi per il battesimo della sella, curato dal Crocera Horse di Barge. Da non perdere, poi, è la gara di mungitura aperta al pubblico. La degustazione dei prodotti tipici locali sarà arricchita dai tagli di carne proposto dai macellai locali.

Altri eventi della Fiera dei Santi

Diversi sono infine gli eventi collaterali organizzati dalla Pro Loco e dal Comune: tra questi, serate danzanti e altre proposte enogastronomiche. Ci sarà anche la Festa di Halloween per i bambini giovedì 31 ottobre a partire dalle 19:30. Immancabile, è il pranzo con il Gran bollito misto di domenica 3 novembre.
Tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito. Per pranzi e cene la prenotazione è obbligatoria presso la macelleria Caporgno al numero di telefono 339-387.8551.
Per maggiori informazioni sugli spettacoli si può invece chiamare il numero 329-3076468.

1 Commento

1 Commento

  1. caterina.maurino@libero.it

    20 Ottobre 2021 at 17:23

    Per I visitatori è richiesto g.p.?

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