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Cronaca Live

Pasqua 2020 blindata: anche i parchi chiudono al pubblico

Niente Pasqua e Pasquetta in giro per parchi e colline. Addio a gite, pic-nic, grigliate e altre occasioni di raduno all’aperto

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Vietati pic nic e gite a Pasqua

L’emergenza Coronavirus Covid-19 e le misure di contenimento blindano la Pasqua 2020. Niente messe, niente pranzi al ristorante ma soprattutto niente gite e pic-nic in parchi e prati. Rassegniamoci dunque a passare queste feste in casa, ognuno per conto suo, famiglia per famiglia.

Chiudono anche le colline

Per evitare che i cittadini indisciplinati che si fanno beffe delle misure di contenimento dell’epidemia, anche i vari comuni della cintura e provincia di Torino prendono le loro misure. Per esempio, il Comune di Rivalta ha deciso di scoraggiare le persone dalla scampagnata di Pasquetta chiudendo al pubblico la Collina Morenica di Rivalta. Purtroppo, qui come in altri comuni, si è dovuti ricorrere a tanto proprio dopo che molti cittadini in tanti paesi e città sono usciti di casa nei giorni scorsi violando le norme di comportamento, e mettendo a rischio la propria e altrui salute.

Le chiusure al pubblico

In particolare, ordinanza emessa dal sindaco di Rivalta prevede la chiusura, con transenne e nastri limitatori, di via Umberto I in direzione Villarbasse, nonché della pista ciclabile della Collina e le varie direttrici verso Sangano. Oltre queste saranno chiuse anche via Mellano nei pressi del maneggio e strada del Garosso dietro al villaggio Aurora. Chi trasgredirà non resistendo alla voglia di pic-nic all’aperto, e verrà pizzicato fuori casa senza giustificazione valida, verrà denunciato e sanzionato. I divieti rimarranno in vigore anche il weekend successivo alla Pasqua.

Chiuso anche Stupinigi

Dopo il Comune di Rivalta, anche quello di Nichelino si attrezza per contrastare i furbetti della Pasquetta. Il Comune, infatti, ha deciso la chiusura al pubblico del Parco di Stupinigi, partendo dal parcheggio esterno. Per far questo, tuttavia, non basteranno transenne o nastri rossi, ma un pattugliamento a tappeto di tutto il parco che verrà condotto dalla polizia municipale e altri volontari – sindaco compreso.
Insomma, cerchiamo tutti di rispettare le misure di contenimento del Coronavirus e facciamo nostro una volta per tutte il motto #iorestoacasa.

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