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Animali: il traffico illegale di Cuccioli di cani e gatti vale 300 Milioni di euro l’anno

Dietro ai nostri amici a quattro zampe c’è un giro d’affari milionario, alimentato da organizzazioni criminali. Secondo la Coldiretti, il traffico illegale di cani e gatti vale almeno 300 milioni di euro l’anno

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Cani e gatti importati illegalmente, spesso in condizioni aberranti. Questo mercato illegale, si perpetra ogni giorno e, secondo un’indagine condotta dalla Coldiretti, sono oltre 400 mila i cuccioli di cane e gatto che vengono importati illegalmente ogni anno.

Un grande giro d’affari

I cuccioli di cane e gatto che vengono importati illegalmente dall’estero fruttano alle organizzazioni criminali almeno 300 milioni di euro ogni anno. I cuccioli sono venduti sul mercato nero a prezzi che oscillano tra i 60 ed i 1.200 euro, fa sapere la Coldiretti. I numeri emergono inquietanti da un’analisi di Coldiretti sull’ultimo Rapporto Agromafie in relazione all’operazione Crudelia dei Carabinieri forestali di Reggio Emilia che ha portato all’esecuzione di 3 misure cautelari di divieto di dimora ed espatrio. L’indagine ha portato ad altre 11 persone ora sotto inchiesta per associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito animali da compagnia, maltrattamento di animali, frode in commercio, falsità in atti e truffa per un giro d’affari di mezzo milione di euro all’anno e centinaia di cuccioli contrabbandati fra l’est Europa e l’Italia.

Un fenomeno malavitoso

«Il traffico di animali – sottolinea la Coldiretti – rappresenta uno dei fenomeni malavitosi a maggior impatto sociale visto che una casa italiana su tre (32%) ospita almeno uno o più animali da compagnia, che spesso diventano veri e propri componenti del nucleo familiare per un totale di oltre 14 milioni di cani e i gatti di tutte le razze, tagli ed età. Ma quelli che arrivano con la tratta clandestina – prosegue la Coldiretti – sono di solito cuccioli di poche settimane, quasi sempre non svezzati e ovviamente senza microchip d’identificazione richiesto dalla legge. Questi esemplari, spesso imbottiti di farmaci per farli apparire in buona salute, vengono introdotti nel territorio nazionale accompagnati da una documentazione contraffatta che ne attesta la falsa origine italiana e riporta trattamenti vaccinali e profilassi mai eseguiti».

Cuccioli torturati

I cuccioli oggetto di questo traffico sono letteralmente torturati, viste le condizioni a cui sono sottoposti durante i viaggi illegali. Come spiega la Coldiretti, «gli animali sono il più delle volte trasportati nascosti e pressati dentro contenitori, doppi fondi e altri ambienti chiusi, stipati in furgoni e camion che percorrono lunghi tragitti. Un trattamento che aumenta anche del 50% il rischio di morte. Quello di cani e gatti illegali – evidenzia l’ultimo Rapporto Agromafie – è un commercio che talvolta si realizza anche con la complicità di alcuni allevatori e negozianti italiani che “riciclano” nel mercato legale animali di provenienza illegale. Il traffico di animali da compagnia costituisce un danno per tutte le parti coinvolte, a eccezione di chi lo gestisce. A esserne colpiti sono, oltre che gli allevatori e i rivenditori onesti, in primo luogo gli animali stessi, vittime quasi sempre di maltrattamenti e abusi. E se un cucciolo di razza offerto dal mercato illegale arriva a costare anche solo un ventesimo di quanto si spende nella filiera legale dell’allevamento, si tratta tuttavia solo di un “risparmio apparente” – precisa la Coldiretti – visto che l’acquisto di cuccioli di razza attraverso circuiti non legali si traduce assai spesso in una spesa maggiore a lungo termine in cure mediche oppure addirittura nella morte dell’animale malato».

Prima di spendere soldi

Prima di acquistare un cucciolo, informiamoci bene circa la sua provenienza e la sua “legalità”, per non alimentare questo traffico illegale e sottoporre a torture i piccoli animali. Se poi si è in cerca di un cane o un gatto per allargare la propria famiglia, ci sono molti amici in cerca di casa che ci aspettano presso i canili, i rifugi e tutte le organizzazioni che ci occupano di accogliere gli animali abbandonati. Pensiamo dunque prima di andare a comprare un animale domestico.

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