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Effetti collaterali di un ricovero in psichiatria.

Come succede per le droghe di strada, il pericolo è sempre lo stesso : dipendenza a vita da sostanze psicotrope (che agiscono sulle funzioni psichiche).

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Dopo aver suonato al campanello, me lo sono trovato davanti, in piedi, quasi inanimato, fermo davanti alla porta aperta, senza entrare…senza andarsene. Al suo fianco il padre, anziano, capelli bianchi, occhi umidi al di sopra della mascherina, le mani agitate senza sapere dove metterle.

"Luigi come stai?" ho chiesto con tono di circostanza, per nascondere il turbamento che la sua immobilità mi procurava. Luigi, tirandosi giù lentamente la mascherina nera, ha tentato di muovere le labbra, al di sotto degli occhi fissi e spalancati. Nessun suono a seguire lo sforzo di articolare.

Il padre, in imbarazzo, mi ha spiegato che era da poco uscito dal reparto psichiatrico, dopo due mesi di ricovero, che aveva avuto un crollo perchè non voleva più prendere le "sue medicine", così adesso gli facevano la "puntura" mensile. Certo, erano solo tre giorni che gliel'avevano fatta, col tempo sarebbe migliorato , solo che al trenta del mese doveva fare l'altra e allora…..così tutta la vita.

Mi sono girata verso Luigi ed ho visto il suo viso trasformarsi in una maschera grottesca, la bocca scopriva tutti i denti, che sembravano enormi, gli occhi come due fessure, non capivo se rideva o piangeva, lì , sempre immobile, nella stessa posizione…poi ho visto delle lacrime.

Anche il padre piangeva, parlava, cercava di giustificare, di raccontare, mentre Luigi piano piano cercava di parlare, ma mi arrivava solo un leggero farfugliare. Gli ho risposto qualcosa a caso, qualche parola d'incoraggiamento, cui neppure io credevo.  Dopo se ne sono andati.

La storia di Luigi è semplice da raccontare : etichettato da una diagnosi per un disturbo psicologico è stato trattato con dosi notevoli di psicofarmaci per anni e quando ha voluto uscire da quell tunnel, perchè si sentiva un drogato, ha avuto un crollo e da lì il ricovero e la "puntura" mensile, una specie di camicia di forza chimica.

Come succede con le droghe di strada, il pericolo è sempre lo stesso: la dipendenza a vita da sostanze psicotrope (che agiscono sulle funzioni psichiche).

Il CCDU è stato fondato nel 1979 ed è una Onlus italiana in contatto con il Citizens Commition on Human Rights (CCHR) fondato dallo psichiatra Prof. Thomas Szasz e dalla Chiesa di Scientology e che ha lo scopo di ripristinare i Diritti Umani e dignità nel campo della salute mentale.

Maria Grazia Scaglione                                                    12 Agosto 2020 

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