Questa società ha bisogno di ricominciare ad amare ed aiutare i bambini.

"Fa parte della via della felicità amare ed aiutare i bambini, dalla prima infanzia sino alle soglie dell'età adulta." Questo è ciò che scrive il filosofo americano L.R.Hubbard nel libro la via della felicià.

Mi guardo intorno e non posso fare a meno di osservare quanto questa esortazione sia disattesa. Vedo quello che questa nostra società sta facendo ai bambini e non posso fare a meno di concludere che essa non è assolutamente interessata al domani.

I bambini e gli adolescenti di oggi diventeranno la civiltà futura, di conseguenza dovrebbe esserci il più grande interesse nel tirar su una generazione di soggetti sani, creativi, onesti, istruiti, capaci di amare e di migliorare le condizioni di sopravvivenza di questo pianeta.

Invece come vengono trattati i bambini? L'interesse primario è quello di sfruttarli a soddisfacimento del proprio ego: coltivati come prodotti in uteri in affitto, come vergognosi oggetti sessuali, come ricambi di organi, quando va bene come consumatori di merce prodotta da un mercato vampiresco.

Invece che amore, insegnamenti, valori, gli si spacciano ideologie creando confusione nei loro sentimenti anche più intimi, spacciando per diritto l'aberrazione. Così confusi, educati dalla televisione, dai video giochi, dai siti internet più o meno legali, da una scuola senza più cultura, che società prepareranno per i nostri nipoti?

"I bambini hanno bisogno di aiuto e di amore per farcela nella vita". Trattare male un bambino, un adolescente, o peggio trattarlo alla stregua di una merce, creerà molta sofferenza e distruggerà le sue potenzialità e alla fine distruggerà la possibilità di sopravvivenza della Civiltà.

Infine non posso fare a meno di pensare a quello che in questo momento la nostra società , proprio qui nel nostro Paese,sta facendo a decine di migliaia di bambini, strappandoli dalle loro famiglie, dai loro affetti, dalle loro sicurezze, in nome di ipotetiche diagnosi psico-qualcosa, per rinchiuderli in manicomi infantili per mero scopo di lucro, quarantamila posti letto che devono essere riempiti comunque per mantenere lo status quo. 

Non servono pianti disperati, drammatiche richieste di aiuto, non servono scioperi della fame,manifestazioni e nemmeno suicidi, tutto continua ad andare avanti, complice l'apatia dei più.

"In effetti un bambino non sta bene senza amore. La maggior parte dei bambini ne ha tantissimo da dare in cambio."  da "La via della felicità" di  L.R.H.

https://wwww.laviadellafelicita.org

Maria Grazia Scaglione                                   Torino  10 Agosto 2020

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